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È una cosa che odio, quelli che per principio si mettono nella corsia di centro dell’autostrada, anche quando a destra non c’è nessuno per chilometri e chilometri. E se ne stanno lì, a cento all’ora o anche meno, che se … Continua a leggere
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Quel cartello dopo Scandicci mi era sembrato davvero una presa in giro, ieri sera. «Rallentare – diceva –. Operai al lavoro». Rallentare? Ma se da un’ora andavamo a passo d’uomo (uomo stanco, forse ubriaco, sicuramente bisognoso di lunghe soste, va … Continua a leggere
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Primo post scritto sull’autostrada, nel viaggio di ritorno a casa. Ovviamente durante il mio turno di riposo. In Francia non abbiamo trovato traffico, se non un piccolo “bouchon” arrivando a Lione. Da Torino a Piacenza, traffico sostenuto: due corsie e … Continua a leggere
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Chissà quante volte avrete visto, quando prendete l’autostrada al casello di Roma Nord, l’indicazione Lucus Feroniae. E probabilmente, come ho fatto io fino qualche giorno fa, avrete pensato “vabbè, saranno due muri e due cocci, inutile perderci tempo…”. E invece no. … Continua a leggere
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La giornata, poi, è andata com’è andata: a schifio, si potrebbe dire, con tutta l’acqua che ha fatto. Ma l’alba, sull’autostrada, aveva dei colori “che levati” (con l’accento sulla e, ovviamente). Le nubi c’erano tutte anche quando sono uscito di … Continua a leggere
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Quando ho tempo e non sono troppo stanco, l’autostrada non la prendo e torno a casa con la Tiberina, magari mixata con la Salaria attraverso il nuovo raccordo che, all’altezza della nuova uscita di Castelnuovo di Porto, fa evitare il … Continua a leggere
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Più di una volta, passando sull’autostrada che da Fiano porta a Roma (e viceversa), ho letto il cartello che dice, prima di ogni piazzola, che si può sostare solo in caso d’emergenza e dentro le aree segnate (questo più o … Continua a leggere
enricogalantini 