La nostra guida nel viaggio in Armenia qualche anno fa, Karen M., era stato un cantante lirico in gioventù (sua moglie, soprano, venne in Italia a cantare nell’inverno successivo al viaggio). Baritono, Karen aveva ancora una bella voce e ce ne diede un esempio indimenticabile in una delle tante chiese che visitammo (non ricordo quale, mi sembra fosse vicino al Lago Sevan, ma non ci scommetterei – Roberta, se mi leggi, puoi aiutarmi?) mettendosi sotto la cupola, in un angolo vicino a una colonna, e intonando un antico canto religioso armeno. L’acustica era perfetta. Io, da bravo turista, lo filmai (la mia “mano” è un po’ meno perfetta). Dura poco più di due minuti, il canto, ma a me fa ancora venire i brividi.