Amo scendere in campo, nel senso letterale della parola, con il mio cesto rosso e un coltello. A dire la verità nulla eguaglia la bellezza dell’estate, con i pomodori appena
staccati dalla pianta e il profumo delle loro foglie. Ma anche le infiorescenze dei cavoli, nell’orto invernale ce ne sono di tutti i tipi, hanno il loro perché. Cotte a vapore e mangiate croccanti con un po’ d’olio sabino e una grattata di sale rosa sono una favola. Un po’ di buon pane e una fetta di un pecorino locale, un bel calice di vino bianco (non “naturale”, mi raccomando) e la cena è bella e pronta.