Ricevo da Isabella un graditissimo regalo di Natale. Una foto di me medesimo di ben 44 anni fa. Vale a dire un Enrico ventitreenne – smilzo e capelluto – a spasso per i boschi del Gargano (o erano le Serre?), che si pavoneggia con un ridicolo funghetto (non sono mai stato un gran cercatore di funghi; cioè, mi correggo, io li cercavo bene, erano loro che non si facevano trovare da me…).
Ricordo di una bella vacanza in campeggio in Calabria e in Puglia, l’unica in vita mia – e quando lo trovavo un altro Puccio che ogni volta montava due tende, la sua e la mia? – una vacanza di due settimane finita quando il tempo – era settembre –, smise di essere clemente e cominciò a vomitare acqua a non finire…