Arrivarci non è stato facile. Il navigatore a un certo punto è andato in tilt sulla strada dipartimentale che stavamo percorrendo da un bel po’ nei boschi del Livradois, intorno a Thiers. In realtà mancava poco, pochissimo alla svolta sulla stradina che ci avrebbe condotto in un paio di chilometri al castello. Ma le Mappe di Google si sono bloccate. Chissà perché.
Lo Chateau de Vaulx è stato una bellissima tappa del nostro viaggio in Alvernia (vedi qui e qui). Un posto delizioso, un’accoglienza splendida. Da ritornarci.