Secondo resoconto del giretto in macchina di ieri. Dunque, San Vito. Sapevo di imponenti resti di villa romana e di un affresco medievale, nei dintorni di Cantalupo. Ma sul sito del Comune, in cui peraltro non mancano informazioni su chiese e resti archeologici, di questo non ho trovato traccia. Per fortuna su Internet si trova di tutto e così, sul sito Geosabina, ci sono abbastanza informazioni e anche l’indicazione di dove si trova l’affresco.
Armato della mia memoria, dopo essere arrivato a San Luigi dalle campagne intorno a Sant’Agostino, ho preso la Ternana per Cantalupo, girando appena prima del paese sulla via di san Michele. Dopo qualche centinaio di metri ho parcheggiato sul ciglio e mi sono diretto dove mi sembrava di ricordare che stesse la mia meta. Senza far caso ai cagnoni abbaianti (dietro i recinti) sono arrivato e, vista una signora che usciva dalla casa sovrastante il sito, ho tirato fuori la mia faccia tosta e le ho chiesto se fosse possibile vedere l’affresco e i resti della villa. Gentilmente mi ha accompagnato ed ecco quello che ho visto.

Le mura della villa romana in opus reticulatum

Le mura da un’altra angolazione e la nicchia ricavata in esse

San Vito e, sopra, il Volto santo

Un particolare del Volto santo