«Ogni mangiata è un’avventura, la riuscita di ogni mangiata è affidata al caos. Basta un nenti, uno sciauro straneo, un sapori eccessivo, ‘na musca che tenta di posarisi supra al piatto, il vicino che parla a voci troppo àvuta, pirchì l’armonia della bona mangiata si frantumi senza spranza.
«Quel jorno da Enzo tutto fu pirfetto.
«E Montalbano niscì dalla trattoria isanno inni di ringrazio agli dei che proteggino la bona mangiata. Non sapiva chi erano, ‘sti dèi, ma dovivano certamente esistiri.»
Andrea Camilleri, Riccardino, Sellerio, 2020, pag 147