Ieri Claudia ci ha portato un po’ di belle zucchine con tanto di bei fiori (che la sera sono stati prontamente fritti e mangiati – ed erano decisamente buoni).

Qualche giorno prima erano stati Rocco e Marianne a rifornirci di belle e poderose cucuzze. È la stagione e la zucchina, si sa, è generosa di sé: quando comincia, per un bel po’ si prodiga e non fai in tempo a raccoglierne che subito altre incalzano.
Quest’anno non abbiamo fatto l’orto estivo. Con il Covid non avevamo chi ci aiutasse e io sono imbranato e non so usare la zappa a motore o come diavolo si chiama. Dunque niente orto, niente pomodori, zucchine, melanzane o peperoni nostri. Ma per fortuna ci pensano gli amici…
P.S. La bieta e la cicoria, per ulteriore fortuna, ci pensano da sole. E con la pioggia di questi giorni sono rigogliose. Bisogna solo scendere in campo…