Dopo la gelata di marzo (quando per tre giorni qui nella valle la temperatura di notte è scesa ben sotto i meno dieci) il fico d’india sembrava stremato. Un bel pezzo della pianta infatti era proprio morto. Ma quello che è sopravvissuto è diventato meglio di prima e – per la prima volta in dieci anni (anno più anno meno) – ha fatto fiori e darà frutti.
È proprio vero quello che scrissi anni fa. Ci vuole il suo tempo, nelle cose della vita. E puoi darti da fare quanto vuoi – e fai bene a farlo – ma alla fine la natura decide da sola quando e se è il momento.
Tu puoi gioire quando succede. Ed è già tanto.

I primi fiori

I primi fiori più da vicino. Essossoddisfazzioni…