Stasera ho visto un vecchio film di Steno, con un grande Totò e un sommo Fabrizi. In una delle ultime scene il maresciallo Topponi (Fabrizi) medita di notte su Ponte Sisto, che aveva ancora la struttura in ghisa di fine Ottocento (qui accanto la gag di Totò che replica a Fabrizi il quale lo aveva rimproverato di non aver alzato il cane – del fucile, s’intende).
E avendo vissuto vent’anni lì vicino – e avendo passato il ponte innumerevoli volte – devo dire che sì, Ponte Sisto riportato alla struttura quattrocentesca è molto elegante, ma che il ponte di prima, quello con le sovrastrutture in ghisa, era tutta un’altra cosa. Era il mio Ponte Sisto.