Avevo deciso. Oggi, 21 giugno, primo giorno dell’estate del 2020, avrei fatto il primo vero bagno in piscina. Ieri sera la temperatura dell’acqua era a 24 gradi. Era davvero arrivato il momento di vincere la pigrizia e di tuffarsi. Ma stamattina non ho potuto dare seguito alle decisione, avendo un impegno Fai a Catino. Dopo un parco pranzo a base di pane, olio e pomodoro (con una bella spruzzata del nostro origano seccato) sono andato a fare una pennica. Farò il bagno nel pomeriggio, mi sono detto. Così alle quattro, quando mi sono alzato, sono andato in piscina, dove la classica nuvola di Fantozzi aveva coperto momentaneamente (così credevo) il sole. Era caldo, comunque, e l’acqua era salita a 25 gradi. Allora, sole o non sole, era proprio l’ora di tuffarsi.
Così ho fatto. E il sole mi ha premiato tornando a risplendere su di me. Dopo due o tre vasche a rana (con uno stile incomparabile, in negativo ovviamente, a quello delle ranocchiette che, private della fontana svuotata per essere riparata, avevano scelto nei giorni scorsi la piscina come luogo del loro esilio, e che con le buone ho convinto a tornare nella vasca adesso riparata), dopo quelle due o tre vasche sono uscito dall’acqua e mi sono seduto su una delle sdraio per leggere lo splendido libro che sto leggendo adesso. Rapito dalla scrittura di Jennifer Egan non mi sono reso conto che in breve tempo, questione di minuti, il cielo piano piano si era oscurato sotto dieci cento mille nuvole di Fantozzi. Il cielo tutto è diventato grigio sulla nostra valle e, mentre guardavo il crinale sopra di me, ho sentito il vento alzarsi e le prime gocce, grosse, cadere sui miei piedi.

Me and mr. Robot
Senza por tempo in mezzo ho radunato le mie cose e sono sceso a casa. Mi sono cambiato e sono venuto qui nello studio. Fuori intanto pioveva alla grande. Ho messo sul piatto uno splendido disco di Peter Paul & Mary e ho cominciato a scrivere. Adesso che ho finito di scrivere, quando premerò invio, riprenderò la lettura di Il tempo è un bastardo. E questo sarà il mio premio. Buona domenica a tutte e a tutti.