Giorno tre dall’operazione (o è il due? Mi sono operato martedì, oggi è giovedì, boh) diciamo giorno tre. Lascio la terapia intensiva. Mi tolgono una decina di cavi, tubi e rubinetti con presa diretta su vene e arteria. Scendo in stanza e nel pomeriggio mi tolgono il sondino naso-gastrico. Che si chiama sondino ma è una rottura di coglioni di grado dieci nella scala Schiavone. Mi sembra di rinascere. A volte quanto basta poco…
Mi scatto un selfie per vedere che faccia ho. Era meglio non farlo.