L’altra mattina quando sono uscito con Chicca la valle era tutta nebbia. E dappertutto il risultato del lavoro dei ragni traluceva esaltato dalle mille gocce della guazza delle otto e mezza. La prima tela l’ho incontrata subito sul cancello di casa.
Ma poi, sulla stradina che va verso i Pantani, ce n’era a bizzeffe, di tele, quasi si fossero dati appuntamento in loco tutti i ragni della Sabina.