Anni fa vedemmo a casa di alcuni amici a Greccio una curiosa pianta, un arbusto dalle infiorescenze lunghe pieno pieno di farfalle che gli volavano dentro e intorno. Incuriositi chiedemmo ai nostri ospiti che ci spiegarono trattarsi di una Buddleia, altresì nota come “pianta delle farfalle” perché i suoi fiori “mielati” attraggono molto questi insetti.
Ci piacque e decidemmo di comprarne una per metterla, assieme a due rose, sul “mausoleo” di Fausto (ora anche di Orsetta), come omaggio al compagno della nostra vita in campagna. Sono passati quasi cinque anni dalla morte del vecchio “spinugio” (o, se preferite, “segone”) e la Buddleia, nel frattempo molto cresciuta, ha attratto tonnellate di api e di altri insetti ma poche, pochissime farfalle.
Quest’anno, finalmente, le farfalle sono arrivate. Bianche, color miele e screziate si aggirano tra i rami e i fiori viola. Ci sono sempre molti altri insetti, soprattutto api, ma ci sono anche le farfalle. Come ebbi modo di dire qualche anno fa, ribadendolo poi più volte, ci vuole il suo tempo nelle cose della vita, soprattutto in campagna…