Questo che corre veloce sulla costa, in alto verso le querce, è Raspo, il cane del mio amico Massimo. Raspo è un cane da tartufi, addestrato cioè a trovare i preziosi tuberi sottoterra, a scavarli e a riportarli al padrone. Oggi ho incontrato Massimo vicino a casa con il suo fedele amico. Veniva da una battuta abbastanza “fortunata”, l’ho invitato a vedere da me, sotto le querce e tra gli ulivi, se c’era qualcosa. Sono venuti e Raspo ha fatto su e giù con le orecchie svolazzanti ma niente, non ce n’era, o almeno non erano maturi – il terreno, secondo Massimo, ha più di un posto che potrebbe essere una tartufaia. Ci riproveremo, ci siamo detti. E siccome Massimo è un amico ed è una persona generosa, un po’ di oro nero me l’ha regalato. E io sono stato molto contento.
Indovinate un po’ cosa mangeremo stasera su un paio d’uova all’occhio di bue?