Vi presento un amico: silenzioso, dai grandi baffi (per i quali lo si potrebbe sollevare, volendo) e dal naso comodo. L’ho chiamato Mr. Glass (senza molta originalità, devo dire) e svolge a perfezione il compito che gli è stato assegnato: quello di sorreggere i miei occhiali da computer, sempre che mi ricordi di poggiarglieli sopra quando mi allontano dalla mia postazione. Ma questa è un’altra storia (e un altro problema…).
P.S. Dimenticavo. Mr. Glass non è solo. Un suo cugino, anche lui Mr. Glass, ovviamente – devo informarmi sui nomi di battesimo –, anche lui con il naso comodo ma senza occhiali (ricorda un po’ una delle statue dell’Isola di Pasqua), svolge analogo compito sul mio comodino per gli occhiali da lettura…