Quando qualcuno mi chiede “Ma tu che fai?” (sottinteso: nella vita), io di solito rispondo “Niente”. E magari aggiungo “Ma cerco di farlo bene”.
Non è vero. Un mestiere ce l’ho. Io faccio il badante, a tempo pieno (o quasi), a una canetta di nome Chicca, di quindici anni e mezzo, che mi fa l’onore di permettermi di condividere il mio studio con lei. E insieme faccio anche il nutritore per un gatto, Sparaciu detto Meo, che mi sopporta solo per questo.

Chicca e Sparaciu
Caro Enrico, come ti comprendo. Il badante dei caudati è affare serio. I cani ti fanno allenare fisicamente. Portali a spasso sennò, benché dotati di vasti giardini dormono sempre, o in alternativa distruggono con ammirevole costanza qualsiasi oggetto capiti loro sotto mano (dovrei dire:dente) che tu dovrai riparare, scavano buche inaspettate nel folto dell’erba affinché tu ci precipiti rovinosamente, estirpano piante da te amorosamente messe a dimora (erano con te mentre facevi questo lavoro, guardandoti languidi con occhi innocenti) etc.etc. I gatti invece, che si ritengono intellettuelmente superiori (anche a te) si dilettano in più raffinate sevizie. Sì certo un’arrotata di unghie su divani/sedie/ceste in vimini non la disdegnano, ma più grande soddisfazione si ricava a svegliare alle 5.00 l’umano di servizio ostentando un’atavica fame, placata la quale i deliziosi batuffoli torneranno a ronfare (sulla tua pancia) mentre tu con occhio sbarrato nel buio resterai insonne e incapace di muoverti ( per non disturbarli). Queste e altre sono le pene dei badanti, come ben sai. E allora, qualcuno ci potrebbe chiedere, perché li accudite, nutrite, amate? Perché sì. Non c’e altra risposta. Si vede che è una predestinazione.
Ma io sono un badante a termine, oramai…
Beh, come diceva Woody: “Dio è morto, Marx e morto, e anch’io oggi non mi sento troppo bene.”
Tornando seri, a termine siamo tutti, sia per ragioni anagrafiche loro (dei pelosi), che nostre. Diciamo che tocca tenersi in forma perché a me per esempio capita che arrivino costantemente nuove creature in cerca di soccorso. Come dire di no?
Perciò: Adelante! Intanto, con la bella stagione, ho ripreso a nuotare…