Ieri andavo a Roma a ritirare i pannelloni che attaccherò in camera mia (magari ne parlo più tardi: ne sono assai fiero) quando, all’altezza di Ponte Sfondato, c’era un cielo assai scenografico, con delle nuvole come dreadlocks dritti dalla paura sulla testa di qualcuno (che evidentemente stava molto in alto).
Mi sono fermato nello spiazzo davanti alla chiesa (che ancora non so se mi piace o no – la chiesa, ovviamente, non lo spiazzo) e con il phedele i-Phast l’ho immortalato (il cielo, ovviamente, non lo spiazzo). Eccolo (ovviamente non sto parlando dello spiazzo).

POTREBBERO ESSERE LE SCIE DI TANTI JET CON I PILOTI UBRIACHI…
La pattuglia Saragat…