Ecco la copertina del mio calendario 2021, in fase di stampa, con un’immagine scattata dalla mia finestra un mattino che il sole era ancora molto lontano. Sono tutte foto notturne per un anno che mi auguro – ci auguriamo tutti, credo – sia almeno un po’ meglio di questo annus horribilis che si avvia alla conclusione. Non so se il 2020 sia stato davvero the worst year ever, come ha titolato il Time, ma certo se la batte per un bel posto nella classifica… Ed è sicuro che il 2021, almeno all’inizio, non sarà un anno facile. Ma la speranza è che almeno verso la fine la notte finisca e le luci, quelle luci che anche nella notte più scura ci sono sempre, prendano finalmente il sopravvento.