Stamattina, rientrando nella mia stanza da letto un po’ prima delle sette dopo avere assolto ai miei compiti di badante di cana anziana, prima di rimettermi sotto il piumone ho aperto la finestra e le persiane e, tac, proprio davanti ai miei occhi si è materializzato uno stormo di anatre che volavano in formazione verso Nord. Ho pensato, mo le fotografo, ma ho perso secondi preziosi per attrezzare l’iPhastex cosicché quando ero pronto e ho scattato, le anatre era già lontane. Ero convinto di averle perse e invece, riguardando la foto, ho notato che s’intravvedono sul lato sinistro a mezza altezza. La formazione è un po’ scamuffa ma la foto testimonia di come oggi, 22 febbraio, questo sparuto drappello di coraggiose sta lasciando il caldo del Mediterraneo diretto verso un Nord che tanto freddo non deve essere…
Nemmeno dieci minuti dopo, mentre leggevo Repubblica, ributto un occhio di fuori e vedo che le famose dita di rosa dell’alba avevano colpito ancora. Sobriamente, ma s’erano fatte valere. E allora ho fotografato anche loro…