Vespri da brivido a Spoleto

Ieri sera, a Spoleto, grandi emozioni per una serata musicale di quelle da segnare con la pietruzza bianca. Nel chiostro di S.Eufemia (il vescovado spoletino) Rinaldo Alessandrini e il Concerto Italiano hanno “scalato” le vette dei Vespri della Beata Vergine di Claudio Monteverdi. Un’esecuzione da brivido per un capolavoro assoluto della musica di tutti i tempi nella serata pre-finale del 59° Festival dei Due Mondi

IMG_1271

Rinaldo Alessandrini e il Concerto Italiano ringraziano il pubblico

Non sono un critico e non so addentrarmi nei perché e nei percome della grandezza di quella musica e di quell’esecuzione (e poi sarebbero sempre e solo parole a una dimensione davanti a sensazioni ed emozioni ben più complesse). Ma posso dire che nonostante la lunghezza e l’articolazione dell’opera monteverdiana, il tempo è scivolato via, numero dopo numero, fino all’incredibile Magnificat finale, durante il quale le evoluzioni delle rondini nel cielo sopra il chiostro, ormai scuro, sembravano gareggiare con quelle dei violini e dei cornetti barocchi.

Un trionfo. Una serata difficile da dimenticare.

Lascia un commento