Ieri ho sentito per la prima volta un cd che fa parte di un mucchietto che la zia Marcella mi fece pervenire via Marco due o tre anni fa, accompagnati da questo bigliettino autografo.
Tutto jazz, ovviamente, tutti dischi che facevano parte della discoteca di Alberto. Il cd in questione era per me (che ho un sacco di buchi nella mia “cultura” jazz) un’assoluta novità (come del resto anche molti degli altri cd).
E quindi, un po’ per questo, un po’ perché la musica non manca qui nel mio studio, era rimasto lì, per mesi e mesi, a prendere la polvere. Ieri la scoperta: è un disco bellissimo, di un artista oggi 90enne, Bob Dorough, pianista e vocalista, registrato a Barcellona nel marzo del 1987. Assieme a Dorough, ci sono Bill Takas al basso, Al Levitt alla batteria e, in 9 pezzi su 12, il grande Art Farmer al flicorno.
Non sono un critico e non so dire parole alate su questa musica. Posso dire però che per me è stato puro godimento ascoltarla. Spero piaccia anche a chi clicca qui sotto, perché, per dirla con Alberto, è davvero “roba grossa”.