No, non è che sono monomaniaco (anche se il tema della feritoia presenta più di uno spunto di riflessione…). È che l’altro giorno, nella chiesa di S. Martino sulla cima del monte Acuziano, ne ho trovato un altro paio (di feritoie, s’intende)..
Nella cripta sotto l’abside, accanto alla parte inferiore della stessa abside, una da una parte e una dall’altra ci sono infatti proprio due feritoie, testimonianza di una chiesa che avrebbe dovuto essere anche fortezza.
Il panorama, dal livello della chiesa, è quella della foto qui sotto: sopra quel che resta della parete della cripta nella zona absidale, ormai invasa da alberi e cespugli, c’è Fara Sabina.
E questo è quello che si vede invece dalla feritoia