“Il vento trascinava le nuvole verso sud. Ma per quanto le spazzasse via, se ne formavano continuamente di nuove. Provenivano senz’altro da una terra dell’estremo nord, dove uomini decisi e ostinati, avvolti in pesanti abiti grigi, le fabbricavano in silenzio, dalla mattina alla sera. Come le api producono il miele, i ragni tessono le tele e la guerra genera vedove”.
Murakami Haruki, 1Q84, Libro terzo, ottobre-dicembre, Einaudi 2012, pagina 188
bellissima! Non so se riuscirò a leggerlo mai, tanti libri ancora da leggere ognuno mi attira a sè, lo comincio, poi vengo attirata da un altro, lo comincio, poi un altro e così via … non mi era mai capitata una cosa simile. Voglia di leggerli tutti insieme e non riuscire a finirne uno. Credo sia un sintomo preoccupante.
Ho appena finito il terzo e ultimo libro di 1Q84. La sua (di Murakami) capacità di inventare mondi lascia senza parole…