Chiare, fresche, clorate acque

A suo tempo ho disinvestito un’assicurazione sulla vita per costruire la piscina. E a dire il vero la utilizzo molto meno di quanto potrei, ma quando fa caldo come oggi, farsi qualche vasca è davvero una goduria. La mattina, dal lato est (a sinistra per chi guarda), c’è l’ombra naturale del nespolo e di un melo. Nel pomeriggio, dal lato ovest, c’è l’ombra del fico. E l’ombra degli alberi è tutta un’altra cosa rispetto a quella degli ombrelloni.

Ma a quest’ora l’ombra non serve più. Ho avuto un’ispirazione subitanea. Ho lavorato tutto il pomeriggio. Ora finisco di scrivere questo post, schiaccio enter e sono già dentro l’acqua. Me lo sono meritato.

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