
Una delle cose belle del salire all’alba sull’Acuziano è vedere il sole che all’improvviso comincia a illuminare un po’ qui un po’ là Fara in Sabina, fino a pochi istanti prima immersa in una luce sommessa e un po’ grigia.
Ma che bello anche quest’anno il concerto all’alba del Fara Music… Il sax appassionato e vertiginoso di Lorenzo Bisogno, la polifonia e il lirismo della fisarmonica di Federico Gili hanno avvinto i quaranta e più coraggiosi che si erano dati appuntamento alle 5 del mattino alla sella dei Quattro Venti (bel segnale l’aumento dei partecipanti rispetto alla volta scorsa).
Certo è un po’ strano alzarsi con il buio, salire sul monte che il sole è lì lì per sorgere e scenderne alle 7 del mattino, quando il resto del mondo comincia a uscire di casa e girare. Ma ne vale la pena…