Quando “fuori porta” già ci abiti – e molto fuori – forse la vera gita sarebbe andare a Roma. Andare controcorrente, tu che scorri veloce sulla strada mentre nell’altra carreggiata fila si aggiunge a fila, avrebbe – ha – il suo senso. Ma se viene a trovarti tua nipote, la soluzione più semplice è una bella passeggiata, con lei e le due “ragazze”, in un posto abbastanza deserto da poter lasciare Chicca e Orsetta libere.
Ecco dunque la nostra passeggiata mattutina sull’altra riva del Farfa, quella dove non incontri mai davvero nessuno, neanche a Pasquetta, a sgranchire le gambe e prendere aria buona. (Nella foto l’ansa del fiume che io chiamo “la piscina”…)
