Ieri ho fotografato una foto, credo l’unica, della mia bisnonna Ernesta Lopez Celly in Galantini. Mio padre la teneva accanto al letto e la foto sta ancora nella casa dove lui ha vissuto gli ultimi 45 anni della sua vita e dove è morto (e dove anch’io ne ho spesi tanti, di anni). Prima, ovviamente, l’aveva mio nonno Enrico.
Qui sotto un ingrandimento un po’ photoshoppato per dare più nitidezza ai lineamenti…
Da questa foto è stato evidentemente creato il ritratto pubblicato nel post linkato all’inizio (il che spiega anche la data del dipinto, di qualche anno posteriore a quel 1888 in cui Ernesta morì).
Beh, la somiglianza con mio nonno a me pare incredibile. E del resto “mater semper certa”. Su chi fosse il pater, chi ha letto qualche cosa sui miei blog sa che nutro più di un dubbio…
