Ghiacciaia, addio

Montenero Sabino è un piccolo paese delizioso. Sovrastato dal castello Orsini (adesso del Comune e da poco restaurato), cui si giunge per una strada di scale, dall’altra parte della piazza principale c’è solo una strada, con una fila di case da un lato e dall’altro, fino alla chiesa (interessante) di S. Cataldo. In pratica, insomma, il paese, circondato da rischi e colline, è costruito su un “ditone” di roccia ed è molto pittoresco (e sembra anche tenuto meglio della media dei paesi sabini).

montenero_sabino_-_il_borgoNella piazza principale, accanto al bel palazzetto del Municipio (che dà il nome alla piazza),

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c’è il Bar-Alimentari del paese. Piccolo, carino, gestito da persone gentili.

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Fino a qualche tempo fa il bar aveva al suo interno un vero e proprio gioiello: un frigorifero-ghiacciaia con le porte di legno, che facevano tanto anni cinquanta, che avevo ammirato più volte nelle gite in moto che mi portavano lì. Oggi sono passato da Montenero con mio fratello. Abbiamo passeggiato lungo la strada del paese fino alla chiesa e, al ritorno, volevo fargli vedere la ghiacciaia ma, ahimè, da fuori ho intravisto al suo posto tre efficientissimi e modernissimi refrigeratori con le porte in vetro.

Segno dei tempi. Anche Montenero Sabino è entrato nel XXI secolo…

 

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