Mia madre e sua sorella. Tredici e dodici anni. Dopo una festa a Marina di Ravenna (“I residui della grande festa”, scrisse mia nonna sul retro della foto). L’anno è il 1936.
Da quando ho iniziato a fare un blog con i miei cugini alla riscoperta delle nostre radici (“Noi che abbiamo dei bei geni in comune” è il titolo, impegnativo ma vero) sto ricostruendo, almeno per immagini, il ramo materno della mia famiglia. E ne sono felice,
P.S. Impagabile il sorriso trattenuto (ma sta per diventare una risata vera e propria…) della zia Marcella (la zia più bella del mondo…), mentre quello di mia madre Lisa, con il farfallino un po’ stazzonato, sembra un po’ stanco…