Les Baux de Provence è un posto incantato sulle Alpilles, a pochi chilometri da Fontvieille. Abbondantemente restaurato (anzi, rifatto più che restaurato: ma bisogna dire che i francesi rifanno bene), il paese sotto la rocca ha un enorme flusso di turisti.
Se ci capitate con una bella giornata di sole, la vista dall’alto è a 360 gradi e vale da sola la pena del viaggio.
Accanto alla chiesa, ho visto il primo bar per cani e piccioni della mia vita. Davanti al quale ho assistito a questa scenetta.
Piccione 1 (probabilmente un piccione straniero, magari stanco per il viaggio nello spazio e, forse, nel tempo): – Chissà che cos’è esattamente questa bacinella celeste. C’è scritto qualcosa ma purtroppo non conosco il francese. C’è dell’acqua dentro. Ma si potrà bere? E come? Certo che ho una sete…
Piccione 1: – Intanto mi avvicino. Toh, ecco un altro collega. Magari lui è di qui e sa a che cosa serve esattamente la bacinella e come ci si comporta in questi casi…
Piccione 1: – Ah ecco. È un posto per bere. Lo avevo pensato anch’io, ma l’acqua era troppo poca per arrivarci da fuori. E anche appollaiandosi sul bordo era quasi impossibile dissetarsi. E invece ci si entra dentro con tutte le zampe. Certo che questi francesi non si formalizzano mica tanto…
Piccione 1: – Mo’ che ha finito lui mi ci butto io. Ammazza quanto ha bevuto il collega d’oltralpe. Più che un piccione sembrava un cammello…