Finalmente ho trovato un campo in cui io sono il migliore. In tutti gli altri, non solo non sono il numero uno, ma raramente supero la mediocrità. Ma ce n’è uno in cui non credo di avere rivali, in cui io sono il Muhammad Ali (o se preferite il Cassius Clay) della situazione.

Ebbene sì, lo affermo senza tema (credo) di essere smentito. Non è presunzione ma una semplice constatazione, che chiunque frequenti questo blog non può non condividere. Io sono il più grande “esperto di albe sul Monte Acuziano” del mondo (vedi link). Vabbè, lo ammetto, il campo degli esperti in questa materia non è molto esteso. Ma il fatto è incontrovertibile. Certo, ci sarà anche chi ne ha viste più di me: il mio vicino Aldo ha più di ottant’anni e abita qui da decenni; sua moglie Martina è addirittura nata in questa valle. E dunque di mattine e di albe ne hanno vissute e viste di più. Ma non le hanno guardate e immagazzinate come faccio io da tempo. E tra vedere e guardare, si sa, c’è una bella differenza.

1° gennaio, ore 8 e 36

PS Se qualcuno si chiede se non avessi di meglio da scrivere oggi, la risposta è no.