“No buona” la prima, ma buona la seconda. Non c’è niente da fare, quando nevica di notte poi attacca. E stamattina ci siamo svegliati così.
Ma per fortuna poi arriva il sole e subito sembra di stare in una scena dell’Andrej Roublev di Tarkovskji, quella in cui finisce l’inverno e inizia il disgelo. Dagli alberi la neve comincia a cadere come una pioggia che scende senza ritmo e al rallentatore e tra un po’, se non cambia troppo il tempo, il manto bianco comincerà a sciogliersi e l’erba giallastra dell’inverno si riaffaccerà e tutto tornerà com’era prima.



Bellissimo il prato Galantini imbiancato.
Sui monti Aventini tanta neve per circa un’ora, subito dopo pranzo. era bellissimo, ora sta diminuendo, anzi ora che ho alzato lo sguardo ha smesso. Comunque ora mi “addivano” con una tazza di thè e leggo “Grandi speranze”: di questi tempi una buona lettura!