Sempre più presto

Ci deve essere un qualche vantaggio a svegliarsi sempre prima, ma ancora non ho capito bene quale. Dovendo (per mia scelta, s’intende) iniziare a leggere la rassegna stampa di ecostampa alle 6 e qualcosa (cosa che comunque faccio ovviamente a letto), ormai l’ora del risveglio quasi automatico sono le sei.

Ma se alle 4 apri gli occhi e sei vispo come un grillo, che fai? Leggi un po’ di John Irving (ne copi una citazione e ne fai un post) e intanto si fanno le 5. Poi dici, devo dormire un altro po’ se no poi crollo. Spegni la luce, ma sei lì, con l’occhio sbarrito (non è un refuso, è un neologismo che peraltro non credo neanche sia mio) e pensi che se t’addormenti chissà quando ti risvegli e insomma, per farla breve, arrivano le sei (e sei sveglio già da due ore), apri la finestra, fotografi il cielo che si sta schiarendo e cominci la giornata.

Buongiorno.

2 pensieri su “Sempre più presto

  1. mi ha sempre molto affascinato questa tua abitudine “simil-smoke” di fotografare le albe, e non nascondo che un po’ invidiavo la possibilità di farlo ma la mia casa precedente non si prestava a nulla del genere.
    ora nella nuova casa ho un mio “punto di vista” e hai ragione…è un bel modo di cominciare la giornata e di dare un senso ai risvegli precoci.

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